Striscia rivela il vincitore di MasterChef, l’ira di Sky che procederà per vie legali
Max Laudadio, inviato del programma di Canale 5, ha «bruciato» l’ultima puntata del talent in onda giovedì. Bruno Barbieri: «Siamo sconcertati». E scoppia il «caso Nicolò»
Un programma tv che rivela il finale di un’altra trasmissione non si era mai visto. Ieri sera Striscia la notizia, ammiraglia di Canale 5 guidata da Antonio Ricci, ha sparato con i pezzi dell’artiglieria pesante contro MasterChef, uno dei prodotti più apprezzati e seguiti di Sky. E lo ha fatto rivelando il nome del podio della terza edizione, in onda tra due sere su Sky Uno, rovinando così la sorpresa agli spettatori dell’amato talent e mandando di traversa la cena ai piani alti di Sky Italia
A quanto apprende l’Adnkronos, Sky, che ieri aveva formalmente diffidato il programma a rendere pubblica l’informazione, dato che la diffida non ha avuto alcun esito e ritenendo di aver ricevuto un danno oggettivo, procederà per vie legali. Lo stesso farà la società Magnolia, produttrice del programma, ma per un altro risvolto del servizio di ieri di `Striscia´, ovvero l’affermazione che uno dei concorrenti abbia lavorato regolarmente nella ristorazione, il che non sarebbe compatibile con il regolamento per la selezione dei concorrenti.
Ovviamente non l’hanno presa nemmeno i tre giudici, che hanno affidato a Twitter la loro rabbia. Bruno Barbieri ha twittato «Il popolo di #masterchefit e tutti noi siamo sconcertati per il gesto irrispettoso da parte di #striscia la notizia #striscianospoiler».
E ritwittando «#striscianospoiler Giornalismo da quattro soldi. Il vincitore di #MasterChefIt voglio sentirlo da @barbierichef @craccocarlo e @Jbastianich»
Inutile l’appello di Carlo Cracco: «Il rispetto per i telespettatori deve venire prima di tutto. Invidie e ripicche lasciamole fuori please. #lasciatecidivertire #MasterChefIt»
In casa Sky nessuno si aspettava da parte di Ricci un attacco così forte, tutt’al più quando nel pomeriggio era iniziata a circolare la notizia dello “scoop” di Striscia fosse solo un modo per portare qualche spettatore in più davanti alla tivù. E invece. Invece no, Max Laudadio, uno degli inviati che solitamente viene utilizzato nei servizi di denuncia più tosti, è stato mandato ad indagare nel ristorante di Cracco, alla ricerca di uno dei tre finalisti, il ventunenne Nicolò Prati, oggi impiegato proprio nel ristorante dello chef vicentino. Tra l’altro l’accusa rivolta al giovane concorrente è di avere lavorato nella cucina del ristorante Sadler di Milano per oltre un anno. Se così fosse, Nicolò non avrebbe potuto partecipare al programma. Cracco non ha voluto commentare.
Adesso Sky sta valutando come rispondere. E non è da escludere una richiesta danni. Magnolia invece ha detto che le notizie su Nicolò sono infondate che e valuterà se portare Ricci e i suoi in tribunale.
La rivelazione di Canale 5 ha riscosso critiche e proteste sui social media: e se questa volta l’impresa di Ricci si rivelasse un clamoroso autogol?